Un regolamento che si pone all'avanguardia su tutto il territorio nazionale, come ha sottolineato Cristina Morelli, responsabile nazionale Diritti Animali dei Verdi: "La nostra città diventa modello per altri Comuni d'Italia. Si tratta di un documento che tiene conto delle recenti linee guida in materia di benessere animale provenienti dal ministero della Salute e di un corretto rapporto uomo-animali provenienti dal ministero del Turismo".
In attesa che anche gli altri comuni d'Italia si attivino, ecco in sintesi i punti innovativi del regolamento:
- Divieto di accattonaggio operato con ruolo attivo di animali
- Riconoscimento del diritto di ogni animale ad una esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche
- Precise regole di buona tenuta e cura degli animali
- Sequestro amministrativo e confisca in caso di maltrattamento e inidoneità alla detenzione
- Precise regole in caso di smarrimento
- Rigorosa tutela delle colonie feline, anche in caso di lavori edili nell’area di vita dei gatti e riconoscimento della figura della/del gattara/o
- Tutela dei cavalli anche nei maneggi
- Tutela degli uccelli nei lavori di ristrutturazione di edifici o di grandi potature di alberi
- Prevenzione delle malattie genetiche e delle malformazioni
- Divieto di offrire animali in premio come vincita od omaggio in fiere e manifestazioni
- Tutela della fauna cosiddetta “minore”, piccoli mammiferi, anfibi e rettili
- Tutela di quelle specie di animali esotici il cui possesso è permesso da leggi nazionali e regionali
- Sanzioni da 50 a 500 euro a seconda della gravità dell’infrazione
Comune di genova: diritti degli animali
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